Cosa nasconde il tuo sguardo lontano?
Un viaggio laborioso nel passato?
Il ricordo di un dolore già vissuto?
I chiaroscuri si delineano lievi
nell'ombra riposante della mente,
poi i sentimenti ritrovano un nome
e i colori si fanno più vivi.
Si attenua la lenta sofferenza
rarefatta dal calore degli affetti,
ma si accentua la certezza del dolore
supporto amaro alla fragilità dell'uomo.
La poesia è tratta dalla raccolta: "Un ordinato groviglio" ed. Il Filo di recente pubblicazione.
Tutte le poesie di Piera sono dense di significato, soprattutto ridestano in chi legge sensazioni e suggestioni che talvolta pensiamo di aver perduto, al pari di una Umanità profonda alla quale non possiamo rinunciare. Dedico la poesia a S. che comunica con lo sguardo il suo dolore.
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2 commenti:
Gli occhi sono specchio dell'anima, ma leggere uno sguardo è altra cosa!
Grazie. Complimenti a Piera!
Cara Eleonora,
pubblicando questa poesia mi hai fatto un dono speciale, come è speciale l'affetto che mi dimostri sempre.
Che dirti se non "grazie"?
Questa poesia,che è tua e mia, diventa anche "sua". Parlo naturalmente di S. al quale la dedico insieme a te.
Ti abbraccio con forza e ricambio il tuo affetto. A presto. Piera
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