venerdì 7 dicembre 2007

Mamma cicogna (fiaba africana)

La cicogna bianca era rimasta sola nel nido con i suoi piccoli che avevano fame. Non poteva allontanarsi e aspettava il ritorno del compagno che avrebbe portato il cibo tanto atteso.
Aspettò a lungo ma il battere frenetico dei piccoli becchi le fece capire che avrebbe dovuto cavarsela in qualche modo...prese a strapparsi piccoli lembi di pelle e per un pò risolse il problema. Poi continuò e scavò nella sua carne, brandelli di nutrimento più utili ai piccoli che a se stessa! Il tempo passava inesorabile, ma la cicogna era già fuori del tempo perchè a furia di scavare era arrivata al suo stesso cuore, era di quello che ormai si nutrivano i suoi piccoli!
Quando furono pronte le nuove cicogne spiccarono il volo.
Un giorno la gazza ladra scoprì il nido attirata da quello che le sembrò un grosso rubino scintillante...lo prese nel becco e lo portò in un luogo già pieno di gioie, la grotta dello sciacallo-usuraio. Lo sciacallo accolse il dono con indifferenza.
Di notte i clienti bisognosi si recavano numerosi alla grotta per portare qualcosa in cambio di un piccolo sostentamento, ma dall'arrivo del rubino le cose cominciarono a cambiare.
La gente si teneva lontana...lo sciacallo era in preda alla disperazione, come chi ad un tratto smarrisce il senso della vita.
Una sera si appostò nei pressi della sua stessa casa per capire cosa stesse accadendo.
Si accorse che la sua grotta era avvolta da una forte luce rossa assai simile ad una immensa fiamma.
Un incendio che divampava a sua insaputa! Chiese aiuto a quelli che guardavano da lontano. I più coraggiosi accorsero dimentichi di tutto.
Le gioie erano al loro posto, scintillanti ma fredde, eppure qualcosa ardeva.
"Fuori, portate tutto fuori!" gridava lo sciacallo che scavava forsennato.
Alla fine, quando ormai il suo tesoro era svanito lo sciacallo mise le zampe sul rosso rubino che non mandava più alcun bagliore.
Lo sciacallo osservò stupito la piccola pietra rossa e si sentì stranamente calmo...forse era tempo per lui di cambiare vita. Si allontanò nella notte per riflettere.

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