Radici
La voglio cantare
la storia del Sud,
del sole che frusta
le croste annerite
di vecchie ferite
intrise di pianto.
E mio nonno danzava
all’ombra di un mandorlo
e la vigna spandeva
sapore di mosto
nel tacito autunno
che sbiadiva l’estate.
E ancora la sento,
oscillare nel tempo,
la forza ostinata
di chi nulla ormai teme,
di chi tutto ha già visto
e le zolle indurite
rimpiangono braccia
di uomini veri,
testardi macigni
di generazioni.
Ma nel vento si perdono
granelli di polvere
e miserabili, oggi,
le labbra si bagnano
di vino e di sangue
in unica coppa.
E questo sole che secca
le fragili attese,
mi chiedo se un giorno
potrà mai ferire
gli strabici occhi
di chi forte si crede
a calpestare radici
della sua provenienza.
Ancora qui
Ancora qui
si passa il pane porta a porta
e profumano il gelso e il limone
e la superba ginestra al Corpus Domini
tesse di luce tenera un tappeto.
Il freddo metallo dei computers
non ha del tutto corroso i nostri cuori
peccato però che qui si muore
girando appena un angolo di strada.
Lasciala la mia finestra sulla strada
Lasciala la mia finestra sulla strada
ch’io veda ancora scorrere la notte
tra fiamme azzurre e bianche di languore
e mormorii di voci sulla pelle.
Lascia ch’io scorga là dove si posa
il raggio vellutato di silenzi,
memorie d’ombre attinte dal passato
veloci come guizzi di pensieri.
Ancora ha sete la notte di preghiere
mute e profonde nel vento di parole
dalla finestra al cielo formulate
cresciute in seno al ventre del dolore.
Lascia la poca luce che m’investe
Dei raggi trasparenti della luna,
lascia ch’io oda i passi delle stelle
seta frusciante prima del chiarore.
Lascia,
lascia che tutto si trasformi
nell’armonia silente della notte
e che la goccia mi diventi fiato
e che il silenzio mi traduca note.
Da Alternanze – Calabria Letteraria Editrice 1996
Nelle liriche di Jolanda c'è la forza prorompente della Vita...Jolanda canta la vita con voce possente, anche i sussurri colpiscono con la forza di indomite urla.
Grazie, Jolanda per esserci!
4 commenti:
Ele carissima,
davvero grazie per questo ritorno di memoria, per i testi che hai scelto e che sono stati e sono ancora la colonna sonora della mia vita.
Le radici, l'amore per la mia terra nonostante il male, un viaggio intimo con la complicità della sera.
Proprio questa mattina ho rivisto il filmato che si riferisce alla presentazione di Alternanze e non ti nascondo che ogni tanto un nodo di malinconia mi stringeva la gola. ma non ti dico altro, spero al più presto di farti partecipe di quell'evento pur con 14 anni di ritardo.
ti abbraccio e ti voglio bene
jolanda
Bellissime poesie, parole come note musicali, versi forti e potenti, proprio come dici tu.
Bella proposta, Eleonora, ma non è una novità.Un grande abbraccio a te e ad Jole, nostra cara amica comune.
A presto. Piera
Carissima Jole, é stato difficile scegliere solo poche tue liriche da una silloge che è un vero pozzo senza fine di pensieri e
suggestioni.
La tua Voce rende palpabile la "magia" della Poesia...
chi legge scopre sentimenti ed emozioni di cui ha fatto esperienza grazie al tuo dire speciale, privo di infingimenti e artifici.
Continuo a leggere, e ogni volta mi colmo di meraviglia e incanto.
Grazie, carissima amica!ele
Grazie Piera per l'immancabile visita! Entrambe amiamo Jolanda e la sua Poesia...che bello poter condividere una cosa così importante! Ti abbraccio.ele
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