domenica 16 novembre 2008

Finchè avrò memoria - di Paolina Messina -

Finchè avrò memoria
dirò grazie all'Eterno
che nel sogno mi conduce
per strade di quiete
a rinfrancare la speranza
Non rinnegherò
le lacrime versate
Fu spinoso il sentiero
sul quale fui costretta
a camminare
Finchè avrò memoria
benedirò il Signore
che fu per me
largo di misericordia
Molte volte ho rischiato
l'abisso ma sempre
la Sua mano potente
mi riportò sulla via.

Una poesia che parla di memoria, di sentieri spinosi, di lacrime versate ma anche di quiete e speranza e soprattutto di Fede. Grazie, Paolina!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

prove tecniche
jc

Anonimo ha detto...

ciao nora

Anonimo ha detto...

ciao nora

Anonimo ha detto...

Ele cara, credo che la memoria di cui parla Paolina sia quella che tutti vorremmo mantenere fino alla fine per la nostra dignità di persone con un accumulo di ricordi, con la speranza che, forse, il bello della nostra nascita sia racchiuso in quell'oltre di cui non conosciamo i contorni ma al quale tentiamo di prepararci come meglio possiamo. Ecco, quando la memoria, a volte, diviene immagine confusa, forse tutto questo non è più possibile.

Grazie per quest'altra poesia di Paolina.
Ti abbraccio forte cara amica
jolanda

Anonimo ha detto...

La poesia di Paolina apre la porta della speranza a tutti noi e ci fa immaginare una strada di quiete che è la più grande ricompensa. dopo la fatica quotidiana del vivere.Grazie Paolina per la tua testimonianza di fede e per l'armonia del verso nel tuo abbandonarti al Signore.
Pina defelice