venerdì 14 agosto 2009

Omaggio alla bellezza


Anche quest'anno la mia pianta di Ibisco mi ha gratificato dei suoi fiori scarlatti, uno per ogni giorno...finchè i miei occhi distratti hanno smesso di registrare quel piccolo miracolo quotidiano.
Ci si può abituare alla Bellezza fino a non apprezzarla più? E' un pensiero che mi assilla, un dubbio che mi addolora.
Purtroppo siamo assediati da notizie terribili: disgrazie, disastri, ingiustizie, falsità, e poi corruzione, e delitti efferati che i media si affrettano a comunicare perchè si capisca che al male e al brutto non c'è rimedio.
I nostri cuori palpitano, tristi e impotenti, soffrono per la prospettiva di una vita poco attraente, per noi, per i nostri figli, per l'Umanità tutta.
La Bellezza della natura è però intorno a noi, è un'Oasi di pace alla quale possiamo e dobbiamo attingere.
Sul mio balcone fioriscono imperterrite le petunie:bianche, lilla, viola...hanno petali delicati che "bevono" i raggi impietosi del sole, resistono al vento e "urlano" al mondo la loro voglia di vivere.
Voglio condividere con le mie amiche più care i miei pensieri, e l'immagine delle mie petunie.

La petunia.

storia: E’ originaria del Brasile, dove cresce spontaneamente ai margini delle foreste. In Europa la petunia è giunta per merito del coraggio e dell’audacia dei botanici-esploratori, che si addentravano nelle foreste, rischiando la vita, per scoprire nuovi tipi e varietà di piante di cui ignoravano l’esistenza. La petunia riesce a produrre un gran numero di fiori e, proprio per questo, è il simbolo dell’amore che non si riesce a nascondere.

arte: Il nome deriva dal brasiliano "petun", con il quale viene indicato il tabacco, pianta appartenente alla stessa famiglia.
in giro per il mondo:In America la petunia viene chiamata con i nomi di "fiore degli Atzechi", "fiore dei Comanches" e "pianta dei Sioux".

nome botanico:Petunia
famiglia: Solanaceae

breve descrizione: Il genere comprende 40 specie di piante erbacce che sviluppano ampi cespugli, densamente ramificati, alti 25-60 cm, e che presentano spesso fusti prostrati o ricadenti; le foglie, di colore verde chiaro, sono ricoperte da una sottilissima peluria, al tatto risultano leggermente appiccicose, ed emanano un caratteristico profumo. I fiori, a corolla tubolare, sono solitari e sostenuti da peduncoli terminali o ascellari. Presentano tutta la gamma dei colori, dal bianco al rosa, dal viola al blu. La porzione tubolare della corolla è quasi diritta, mentre il suo margine si presenta largo e pentalobato. Esistono in commercio numerosissimi ibridi e cultivar, anche a fiori doppi o con corolle frastagliate o dall'aspetto stropicciato.
durata: Perenne, ma coltivata come annuale
periodo di fioritura:Molto abbondante, si protrae dalla metà della primavera alla metà dell'autunno
area di origine:Per lo più originarie dell'America Meridionale, in particolare del Brasile
clima:Temperato
uso: Le petunie sono note per la bellezza dei fiori, da coltivare in vaso o fioriera. Vengono, quindi, coltivate in giardino le cultivar a portamento eretto, e in vaso, sui terrazzi, le forme sia erette sia ricadenti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dopo aver letto il post precedente, che non può non suscitare amarezza nei nostri animi, mi rasserena la lettura di questo nuovo post e l'immagine che hai scelto, bellissima, delle tue piante. I fiori hanno la capacità di trasmettere sensazioni positive, ed è una vera fortuna dal momento che siamo tempestati e intristiti quotidianamente da avvenimenti preoccupanti.
Grazie, Eleonora. A presto. Piera

Shiva ha detto...

Carissima, sono contenta che le mie petunie abbiano trasmesso anche a te un pò di gioia.Come sai amo tutte le piante, in modo particolare quelle che con i loro fiori rendono il mondo più bello. Non riesco ad abituarmi alla Bellezza, in ogni sua forma...così come non posso rimanere indifferente alle ingiustizie e a quanto di brutto ci circonda.Un abbraccio. ele

Anonimo ha detto...

Ele carissima,
solo per ringraziarti dell'omaggio floreale.
se fossimo vicine ricambierei con un bel cespuglio di ginestre, belle, profumate e solari.

bacissimi a te, Piera e ....la segreta Maria.
jolanda

Shiva ha detto...

Carissima Jole,le ginestre sono bellissime e a differenza dei fiori coltivati sono un dono spontaneo della natura! Grazie per il gentile pensiero.maria ricambia i baci.
Da me un forte abbraccio. ele.