martedì 9 dicembre 2008

Una boccata di libertà

C'è proprio bisogno, ogni tanto, di respirare un'aria diversa, di dimenticare per un pò il quotidiano, soprattutto quando lo stesso ti assilla e ti toglie il fiato.
Il giorno 7 u.s mi sono "immersa" in un mare di libri alla Fiera della piccola e media editoria promossa dall'iniziativa "Più libri, Più liberi".
Ho scoperto con gioia, visto l'enorme afflusso di visitatori, che faccio parte di una categoria (lettori accaniti) molto più vasta di quello che pensavo e anche più nutrita di quanto si vuo far credere."In Italia si legge poco" é quello che trasmettono i media senza però indagare,come sempre, sulle cause del fenomeno.
Nessuno dice che i libri costano troppo(in media 16 euro a volume),che nelle scuole e nelle famiglie non si educa al gusto della lettura, che i libri costringono alla "riflessione" e che di questi tempi meno si riflette e meglio è, che i libri veicolano "conoscenza e cultura" entrambe pericolose per cittadini che si preferiscono ignoranti e privi di capacità di critica, che i libri, infine, subiscono la pesante concorrenza del web e della televisione, quest'ultima asservita ai dictat del governo di turno!
Ho trascorso sei ore di pura libertà, ho verificato che le case editrici piccole e medie pubblicano autori pregevoli a prezzi inferiori, e soprattutto ho visto gente dallo sguardo vivo, brillante e curioso.
Quando sono uscita dalla fiera avevo le gambe a pezzi, ma l'animo intero, pronto a nuove battaglie.


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